FINALITA’

I Comuni dell’Ambito territoriale di Abbiategrasso con il presente Avviso pubblico intendono dare attuazione alla Misura B2 prevista da Regione Lombardia con la deliberazione di Giunta del 30 dicembre 2024 n. XII/3719 attivando interventi di sostegno e supporto alla persona e alla sua famiglia per garantire una piena possibilità di permanenza della persona fragile al proprio domicilio.

Gli interventi previsti declinano il “Piano Operativo di ambito relativo alla Misura B2” approvato dall’Assemblea dei Sindaci nella seduta del 15/05/2025.

DESTINATARI DEL SERVIZIO 

Sono destinatari delle misure i cittadini residenti nei Comuni di Abbiategrasso, Albairate, Besate, Bubbiano, Calvignasco, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Gaggiano, Gudo Visconti, Morimondo, Motta Visconti, Ozzero, Rosate, Vermezzo con Zelo, appartenenti all’Ambito di Abbiategrasso che risultino in possesso di tutti i seguenti requisiti:

1.     Di qualsiasi età, al domicilio;

2.     con compromissione, singola o plurima, che ne riduca l’autonomia personale, correlata all’età, e tale da rendere necessario un intervento assistenziale permanente, continuativo e globale nella sfera individuale o in quella di relazione e quindi persone anziane non autosufficienti a basso bisogno assistenziale e persone con disabilità con necessità di sostegno intensivo elevato (già persona in condizione di gravità così come accertata ai sensi dell’art. 3, comma 3 della legge 104/1992 ovvero beneficiarie dell’indennità di accompagnamento, di cui alla legge n. 18/1980 e successive modifiche/integrazioni con L. 508/1988);

3.     Con certificazione di invalidità;

4.      con i seguenti valori massimi ISEE di riferimento di seguito indicati:

                    -      ISEE per prestazioni sociosanitarie fino a un massimo di € 25.000,00 per beneficiari maggiorenni;

-        ISEE ordinario fino a un massimo di € 40.000,00 per beneficiari minorenni.

Per l’intervento c) Assegno per autonomia per Progetto di Vita indipendente:

-        ISEE per prestazioni sociosanitarie fino a un massimo di € 30.000,00 per beneficiari maggiorenni.

          INTERVENTI PREVISTI

          INTERVENTI DI ASSISTENZA INDIRETTA (BUONI)

Per ogni tipologia di intervento di seguito indicata, si indicano gli ulteriori requisiti di accesso e gli importi previsti. Gli interventi previsti alla lettera a), b), c) sono alternativi tra loro e non sono cumulabili.

a) Buono sociale mensile di € 100,00 finalizzato a compensare le prestazioni di assistenza al domicilio assicurate dal solo caregiver familiare (Buono caregiver familiare).

Tale buono viene riconosciuto qualora sia presente l’assistenza al domicilio da parte di un caregiver familiare, come dichiarato nell’istanza e inserito nel Progetto individuale.

Il Caregiver familiare come individuato dall’art. 1, comma 255 della legge del 30 dicembre 2017, n. 205 è “la persona che assiste e si prende cura del coniuge, dell'altra parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso o del convivente di fatto, di un familiare o di un affine entro il secondo grado , ovvero, nei soli casi indicati dall'articolo 33, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, di un familiare entro il terzo grado che, a causa di malattia, infermità o disabilità, anche croniche o degenerative, non sia autosufficiente e in grado di prendersi cura di se', sia riconosciuto invalido in quanto bisognoso di assistenza globale e continua di lunga durata ai sensi dell'articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o sia titolare di indennità di accompagnamento ai sensi della legge 11 febbraio 1980, n. 18”, che si dedica, in modo continuativo e programmato, all’assistenza quotidiana del proprio congiunto.

 b) Buono sociale mensile per acquistare le prestazioni di personale di assistenza regolarmente impiegato, anche in presenza di caregiver familiare, di valore ponderato sulla base del monte ore lavorative previste dal contratto (Buono Personale di assistenza).

Tale buono è finalizzato a sostenere a titolo di rimborso le spese del personale di assistenza regolarmente impiegato per un monte ore settimanale minimo di 15 ore settimanali.

La definizione dell’importo del buono avviene con riferimento al contributo orario come indicato nel seguente schema, con un importo massimo del buono sociale mensile erogabile pari a € 800,00 qualora il calcolo del contributo orario mensile superi il valore di € 800,00. Il buono ha periodicità mensile.

c) Assegno per l’autonomia mensile per sostenere progetti di vita indipendente di persone con disabilità fisico-motoria grave o gravissima, con capacità di esprimere la propria volontà, di età compresa tra i 18 e 64 anni, che intendono realizzare il proprio progetto senza il supporto del caregiver familiare, ma con l’ausilio di personale di assistenza autonomamente scelto e da loro assunto direttamente e in presenza dei requisiti ministeriali richiesti dal Pro.VI. Deve essere presente una progettualità di vita indipendente condivisa tra Ambito e ASST.

La definizione dell’importo del buono avviene con riferimento al contributo orario e al monte ore lavorative previste dal contratto come nel seguente schema, con un importo massimo del buono sociale mensile erogabile pari a € 800,00 qualora il calcolo del contributo orario mensile superi il valore di € 800,00. Il buono ha periodicità mensile.

 INTERVENTI DI ASSISTENZA DIRETTA (SERVIZI INTEGRATIVI)

Per intervento di assistenza diretta si intende l’erogazione di un servizio, non convertibile in denaro.

È riconosciuta l’attivazione dell’assistenza diretta purché richiesta nell’istanza e valutata come appropriata nel progetto Individuale a seguito di valutazione sociale/multidimensionale. L’intervento verrà attivato tramite enti gestori accreditati, a seguito di stesura di un Progetto Integrativo successivamente all’approvazione delle graduatorie, secondo le tempistiche e modalità definite in tale progetto, entro il mese di giugno 2026.

Gli interventi di assistenza diretta saranno riconosciuti a favore dei beneficiari secondo l’ordine di priorità nella relativa graduatoria fino ad esaurimento delle risorse destinate a tali interventi.

Gli interventi di assistenza diretta sono compatibili solo con l’intervento a) Buono caregiver familiare.

I beneficiari degli interventi sono le persone con presenza del solo caregiver familiare che assicura il lavoro di cura senza il supporto di personale di assistenza.

Gli interventi suddetti si articolano in:

a) Interventi a supporto e sollievo ai caregiver familiari:

- prestazione socioassistenziale/tutelare a domicilio

- ricovero temporaneo di sollievo;

b) Progettualità di Benessere e miglioramento della qualità di vita della persona con disabilità e anziana non autosufficiente: 

- Prestazione socioeducativa/educativa a favore della persona anziana non autosufficiente e della persona adulta con disabilità

- Prestazione socioeducativa/educativa a favore della persona minorenne con disabilità in contesti socializzanti.

Per l’attivazione di uno dei sopra indicati interventi di assistenza diretta (alternativi fra loro) potrà essere riconosciuto un importo, fino ad un massimo di € 2.400,00, coerentemente con il progetto integrativo definito.

MODALITA’ DI ACCESSO

La domanda dovrà essere presentata dal beneficiario/Familiare/Tutore/Curatore/Amministratore di sostegno presso l’Ufficio Protocollo del Comune di Gaggiano o trasmesso via PEC all’indirizzo: comune.gaggiano@pec.regione.lombardia.it entro e non oltre il 13 giugno 2025, su apposito modulo comprensivo di:

- dichiarazione del possesso dei criteri e requisiti previsti dal presente Avviso pubblico;

- dichiarazione sostitutiva di certificazione relativa alla composizione e situazione del nucleo familiare.

 È possibile presentare domanda anche nel caso in cui il richiedente non sia in possesso dell’attestazione ISEE 2025, che dovrà essere trasmessa entro il 20 giugno 2025, pena l’inammissibilità della domanda.

Per tutti i contenuti della Misura B2 anno 2025 si rimanda all’Avviso Pubblico reperibile sul sito istituzionale del Comune.

L’ufficio Servizi Sociali del Comune (0290899294 – 0290899252) è a disposizione per fornire informazioni e per assistere il richiedente nella compilazione dell’istanza.