whistleblowing
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Ultimo aggiornamento: 7 febbraio 2025, 11:21
Argomenti :
Accesso all'informazione
Trasparenza amministrativa
Il Whistleblowing è uno strumento di segnalazione degli illeciti regolamentato dal decreto legislativo n. 24 del 2023.
Questo strumento prevede la possibilità di denunciare all’autorità giudiziaria o contabile o divulgare pubblicamente le informazioni sulle violazioni di comportamenti, atti od omissioni che ledono l'interesse pubblico o l’integrità dell'amministrazione pubblica di cui sono venute a conoscenza nell'ambito del proprio contesto lavorativo.
Le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di attivare propri canali di segnalazione che garantiscano la riservatezza dell’identità del segnalante, di tutte le persone coinvolte nella segnalazione, della segnalazione stessa e della relativa documentazione, inoltre sul sito istituzionale devono essere riportate informazioni chiare riguardanti le procedure e i presupposti per effettuare le segnalazioni.
L’obiettivo è quello di proteggere i soggetti segnalanti da qualsiasi ritorsione o discriminatorie derivanti direttamente o indirettamente dalla segnalazione (es. licenziamento, demansionamento, sospensione). L'onere di provare che tali condotte o atti sono motivati da ragioni estranee alla segnalazione è a carico di colui che li ha posti in essere (ad es. il datore di lavoro).
Enti o persone che ritengono di aver subito ritorsioni possono usare il sistema di segnalazione individuato e pubblicizzato dall’ente stesso.
Nel caso in cui l’ente non abbia individuato un sistema o un sistema che tuteli la riservatezza delle persone segnalanti, è possibile rivolgere la segnalazione all’ANAC che informa immediatamente il Dipartimento della funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e, in seguito, ha il compito di acquisire elementi istruttori indispensabili all'accertamento delle ritorsioni.
Questo strumento prevede la possibilità di denunciare all’autorità giudiziaria o contabile o divulgare pubblicamente le informazioni sulle violazioni di comportamenti, atti od omissioni che ledono l'interesse pubblico o l’integrità dell'amministrazione pubblica di cui sono venute a conoscenza nell'ambito del proprio contesto lavorativo.
Le Pubbliche Amministrazioni hanno l’obbligo di attivare propri canali di segnalazione che garantiscano la riservatezza dell’identità del segnalante, di tutte le persone coinvolte nella segnalazione, della segnalazione stessa e della relativa documentazione, inoltre sul sito istituzionale devono essere riportate informazioni chiare riguardanti le procedure e i presupposti per effettuare le segnalazioni.
L’obiettivo è quello di proteggere i soggetti segnalanti da qualsiasi ritorsione o discriminatorie derivanti direttamente o indirettamente dalla segnalazione (es. licenziamento, demansionamento, sospensione). L'onere di provare che tali condotte o atti sono motivati da ragioni estranee alla segnalazione è a carico di colui che li ha posti in essere (ad es. il datore di lavoro).
Enti o persone che ritengono di aver subito ritorsioni possono usare il sistema di segnalazione individuato e pubblicizzato dall’ente stesso.
Nel caso in cui l’ente non abbia individuato un sistema o un sistema che tuteli la riservatezza delle persone segnalanti, è possibile rivolgere la segnalazione all’ANAC che informa immediatamente il Dipartimento della funzione pubblica presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e, in seguito, ha il compito di acquisire elementi istruttori indispensabili all'accertamento delle ritorsioni.
Ulteriori informazioni
Segnalazione di condotte illecite - Whistleblowing
Segnalazione di condotte illecite riscontrate nell'ambito dell'attività comunale (art. 54 bis del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, introdotto dalla Legge Anticorruzione n.190/2012 e poi modificato dalla Legge n.179/2017)
I dipendenti interni del Comune di Gaggiano o gli ex dipendenti in servizio presso altre pubbliche amministrazioni oppure i lavoratori o collaboratori delle imprese fornitrici di beni e servizi e che realizzano opere in favore del Comune di Gaggiano, possono segnalare un illecito o una irregolarità all'interno dell'Amministrazione comunale, di cui sono venuti a conoscenza nell'esercizio della attività lavorativa e che può riguardare comportamenti, rischi, reati o irregolarità a danno dell'interesse pubblico
• al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) del Comune di Gaggiano
• all'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
La circolare con le istruzioni per le segnalazioni è disponibile qui
SEGNALAZIONE AL COMUNE DI GAGGIANO
Il Comune di Gaggiano ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi e in quanto ritiene importante dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni, che garantisce la riservatezza dell'identità del segnalante e per il contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione, anche tramite il ricorso a strumenti di crittografia informatica.
Le caratteristiche di questa modalità di segnalazione sono le seguenti:
• la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata;
• la segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione (RPC) e da lui gestita mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante;
• nel momento dell'invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta dell'RPC e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti;
• la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall'interno dell'ente che dal suo esterno. La tutela dell'anonimato è garantita in ogni circostanza.INVIA UNA SEGNALAZIONE AL RPCT DEL COMUNE DI GAGGIANO
SEGNALAZIONE AD ANAC
Le modalità di invio di una segnalazione all'Autorità Nazionale Anti Corruzione sono reperibili qui
RIFERIMENTI NORMATIVI
• Legge 30 novembre 2017 n.179
• Legge 6 novembre 2012 n. 190
• D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165
Segnalazione di condotte illecite riscontrate nell'ambito dell'attività comunale (art. 54 bis del Decreto legislativo 30 marzo 2001, n.165, introdotto dalla Legge Anticorruzione n.190/2012 e poi modificato dalla Legge n.179/2017)
I dipendenti interni del Comune di Gaggiano o gli ex dipendenti in servizio presso altre pubbliche amministrazioni oppure i lavoratori o collaboratori delle imprese fornitrici di beni e servizi e che realizzano opere in favore del Comune di Gaggiano, possono segnalare un illecito o una irregolarità all'interno dell'Amministrazione comunale, di cui sono venuti a conoscenza nell'esercizio della attività lavorativa e che può riguardare comportamenti, rischi, reati o irregolarità a danno dell'interesse pubblico
• al Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) del Comune di Gaggiano
• all'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC)
La circolare con le istruzioni per le segnalazioni è disponibile qui
SEGNALAZIONE AL COMUNE DI GAGGIANO
Il Comune di Gaggiano ha adottato la piattaforma informatica prevista per adempiere agli obblighi normativi e in quanto ritiene importante dotarsi di uno strumento sicuro per le segnalazioni, che garantisce la riservatezza dell'identità del segnalante e per il contenuto delle segnalazioni e della relativa documentazione, anche tramite il ricorso a strumenti di crittografia informatica.
Le caratteristiche di questa modalità di segnalazione sono le seguenti:
• la segnalazione viene fatta attraverso la compilazione di un questionario e può essere inviata in forma anonima. Se anonima, sarà presa in carico solo se adeguatamente circostanziata;
• la segnalazione viene ricevuta dal Responsabile per la Prevenzione della Corruzione (RPC) e da lui gestita mantenendo il dovere di confidenzialità nei confronti del segnalante;
• nel momento dell'invio della segnalazione, il segnalante riceve un codice numerico di 16 cifre che deve conservare per poter accedere nuovamente alla segnalazione, verificare la risposta dell'RPC e dialogare rispondendo a richieste di chiarimenti o approfondimenti;
• la segnalazione può essere fatta da qualsiasi dispositivo digitale (pc, tablet, smartphone) sia dall'interno dell'ente che dal suo esterno. La tutela dell'anonimato è garantita in ogni circostanza.INVIA UNA SEGNALAZIONE AL RPCT DEL COMUNE DI GAGGIANO
SEGNALAZIONE AD ANAC
Le modalità di invio di una segnalazione all'Autorità Nazionale Anti Corruzione sono reperibili qui
RIFERIMENTI NORMATIVI
• Legge 30 novembre 2017 n.179
• Legge 6 novembre 2012 n. 190
• D.Lgs. 30 marzo 2001 n. 165